LA SCIENZA DELLO SPORT IN FARMACIA
Attività fisica e sportiva sono componenti importanti per il conseguimento del benessere secondo un approccio a 360 gradi, che tenga conto cioè non solo del piano fisico, ma anche di quelli mentale, emotivo e sociale.
Per stare e sentirsi bene è quindi auspicabile intraprendere un percorso di miglioramento e allenamento fisiologico e personalizzato, finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo di una adeguata forma fisica con un’integrazione adatta, praticando sport con il massimo
beneficio a qualsiasi età.
1. ATTIVITÀ SPORTIVA IN ETÀ EVOLUTIVA
Lo sport fa bene alla salute cardiovascolare, osteo-articolare, neurologica e metabolica in particolar modo quando l’organismo è in fase di crescita e sviluppo. I suoi effetti positivi di tipo psicologico, cognitivo, educativo e sociale fanno dello sport uno strumento per
sviluppare carattere e personalità, oltre che empatia e capacità di prefiggersi degli obiettivi e di lavorare per raggiungerli.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 60 minuti al giorno di attività fisica di livello da moderato a vigoroso a bambini e ragazzi tra i 5 e i 17 anni di età, evitando di imporre loro obiettivi che non tengano conto delle capacità individuali e che corrono il rischio di trasformare la pratica sportiva in una fonte di stress. Uno stile di vita attivo, che privilegi il gioco dinamico e la pratica di attività fisica quotidiana come camminare piuttosto che essere accompagnati in auto, salire le scale piuttosto che utilizzare l’ascensore, ridurre le ore trascorse davanti allo schermo di tv, pc e telefoni, aiuta moltissimo.
EDUCARE A UN’ALIMENTAZIONE CORRETTA E BILANCIATA
Indipendentemente dallo stile di vita e dalla categoria sportiva di appartenenza, l’acquisizione di corrette abitudini alimentari è fondamentale per garantire all’organismo in via di sviluppo tutti i nutrienti essenziali ed evitare carenze.
Ferro, calcio, vitamina D, potassio e magnesio, omega 3, vitamine del gruppo B e zinco
sono alcuni dei micronutrienti più frequentemente rilevati come carenti.
CONSIGLI NUTRIZIONALI:
Preferire una dieta bilanciata formata da:
. 50% frutta e verdura, 25% cereali, meglio se integrali, 25% proteine, meglio da fonti magre, come pollame, pesce e uova e da legumi, noci e
cereali.
Dopo l’attività sportiva è importante reintegrare le perdite di acqua e sali minerali. Evitare soft drinks, ad elevato contenuto in zuccheri, e gli energy drinks che contengono sostanze ad azione stimolante, ma non nutritiva, come la caffeina, sconsigliata in età pediatrica.
2. ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO I 50 ANNI
Con il passare degli anni è importante seguire uno stile di vita attivo e svolgere una routine di esercizi fisici mirati per garantire un corpo in forma e una mente allenata, mantenere cuore e ossa sani, ridurre il rischio di cancro, aiutare nel controllo del peso, favorire il sonno e contrastare l’insorgenza di ansia e depressione.
Dedicarsi ai propri hobby o alle attività lavorative, muoversi a piedi o andare in bicicletta rappresentano delle occasioni per fare movimento nella quotidianità.
ALIMENTARSI IN MODO CORRETTO E BILANCIATO
Preferire una dieta bilanciata e MANTENERSI BEN IDRATATI: Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno soprattutto durante l’attività fisica. Evitare l’assunzione invece di bibite gassate e zuccherate, limitare superalcolici e i succhi di frutta, tra questi scegliere solo quelli con un contenuto in frutta del 100%. Ottimi gli estratti e i centrifugati.
MONITORARE
. Pressione sanguigna, colesterolemia e glicemia;
. IMC (indice di massa corporea) e circonferenza di fianchi e vita;
. Massa magra e grassa, idratazione, metabolismo basale, grasso viscerale.