Il rifiorire della natura, le temperature miti e le lunghe passeggiate all’aria aperta rendono la primavera una stagione meravigliosa e, al tempo stesso, difficile per chi soffre di allergia al polline.
In primavera, infatti, alberi e fiori rilasciano polline nell’aria che causa attacchi di allergia caratterizzati da starnuti, naso che cola, congestione nasale, prurito al naso e mal di testa rendendo la vita di chi ne è affetto un vero incubo.
Ecco perché abbiamo deciso di stilare una lista di consigli per aiutarvi a minimizzare i sintomi dell’allergia al polline ed iniziare a vivere meglio:
- Utilizzare farmaci da banco che aiutano ad attenuare i sintomi. Esistono spray e prodotti farmaceutici, anche naturali, che contrastano i sintomi dell’allergia al polline in maniera efficace.
- Evitare di uscire dalle 5 alle 10 di mattina. In questa fascia oraria si registra, infatti, il picco della presenza di polline nell’aria.
- Tenere le finestre chiuse. Aprire le finestre per favorire il ricircolo d’aria è più che giusto. Tuttavia questa pratica può favorire l’ingresso di polline in casa. Ecco perché bisogna evitare di tenere le finestre aperte a lungo. Stesso discorso per i finestrini dell’auto, lasciateli chiusi e magari accendete l’aria condizionata attivando il ricircolo dell’aria.
- Pulire tutti i giorni. La pulizia degli ambienti domestici è sempre necessaria e nel periodo primaverile ancor di più. Vi consigliamo di passare l’aspirapolvere una o più volte al giorno e pulire tutti i ripiani con panni cattura polvere regolarmente.
- Effettuare lavaggi nasali. Appena si avvertono i sintomi dell’allergia bisogna intervenire soffiando il naso e magari effettuando lavaggi nasali che consentono di eliminare ogni traccia di polline ed il manifestarsi dei sintomi legati all’allergia.
- Lavare i capelli prima di andare a dormire. I capelli, specie se lunghi, sono il rifugio perfetto per il polline. Ecco perché dopo una giornata all’aria aperta diventa fondamentale lavarli, soprattutto prima di andare a letto, in modo da non contaminare cuscino e lenzuola.
- Pulire spesso cani e gatti. Molto spesso il polline si deposita sul pelo dei nostri amici a quattro zampe. Ecco perché per evitare che lo trasportino per tutta la casa, è importante pulirli regolarmente.
- Lavare la biancheria da letto a 90°. Soltanto lavando la biancheria ad alte temperature sarà possibile rimuovere il polline e far morire gli acari.
- Asciugare la biancheria in asciugatrice. Per evitare di indossare abiti pieni di polline ed avere reazioni allergiche è consigliabile asciugare la biancheria in asciugatrice o in un luogo chiuso.
- Utilizzare una mascherina per lavorare in giardino. Se si è costretti a svolgere lavori in giardino, sarà necessario munirsi di una maschera in modo da evitare di inalare il polline.
- Pulire i filtri del condizionatore. Dal momento che il condizionatore può assorbire davvero tanto polline e rilasciarlo nell’ambiente, sarà utile pulire regolarmente i filtri.
- Evitare di consumare cibi che favoriscono la produzione di muco. La farina bianca, le uova, i formaggi, i salumi e gli insaccati sono sconsigliati e possono essere sostituiti con cibi che sciolgono il muco come agrumi, fichi, frutta e verdura fresche di stagione.
Se avete ancora dubbi sull’allergia al polline, vi invitiamo a venirci a trovare in farmacia. Risponderemo ai vostri dubbi e vi aiuteremo ad individuare il rimedio per risolvere il vostro problema.