Il vino da sempre considerato nettare degli dei, oltre ad esser un elisir di gioia e convivialità, è anche un vero toccasana. In uno dei primissimi articoli del nostro blog vi abbiamo spiegato che il consumo moderato di vino sortisce 10 effetti benefici sul corpo e sulla mente. Esso protegge il cuore, i reni ed il cervello e, di conseguenza, allunga la vita.
Oggi, vi illustreremo i risultati di una nuova ricerca scientifica che vede come protagonista sempre il vino. Si tratta di uno studio condotto da Enea, Cnr e dall’Università Federico II di Napoli (Unina) e pubblicato sulla rivista specializzata Journal of Functional Foods che ha dimostrato che i vinaccioli di Aglianico e Falanghina potrebbero donare nuove speranze per combattere il mesotelioma maligno.
Il mesotelioma è una neoplasia rara e aggressiva che nasce dalle cellule del mesotelio ovvero il tessuto che riveste e protegge gli organi interni attraverso la produzione di liquido lubrificante.
Questo tumore causato dall’esposizione alle fibre di amianto ha un’incidenza che cresce del 5,4% l’anno ed una diagnosi molto spesso tardiva. Il mesotieloma si sviluppa, infatti, dopo un lungo periodo di latenza e presenta sintomi molto poco specifici che spesso vengono ignorati o interpretati come sintomi di altre malattie più comuni e meno gravi.
Dal momento che questo tumore mostra elevata chemio-resistenza, i ricercatori hanno iniziato a studiare nuovi approcci terapeutici fino ad arrivare ad una interessante scoperta: i semi di Aglianico e Falanghina racchiudono alcune molecole in grado di bloccare la crescita delle cellule cancerogene e migliorare l’efficacia della chemioterapia.
Le sostanze estratte dai vinaccioli in combinazione con i chemioterapici possono, infatti, rappresentare un nuovo strumento adiuvante nella lotta contro il mesotelioma, soprattutto in considerazione della assenza di citotossicità nei confronti delle cellule sane.
Questa scoperta sta aprendo interessanti prospettive terapeutiche, si spera che molto presto possa avere un reale impatto sulla sopravvivenza dei pazienti trattati.
In attesa di conoscere quali saranno gli esiti della ricerca sui vinaccioli, vi invitiamo in farmacia per ricevere maggiori informazioni e sul nostro shop online per acquistare i nostri vini D.O.C.G.
