Ricetta veterinaria obbligatoria: cosa cambia e da quando

Il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha stabilito che a partire dal 16 aprile 2019 è obbligatorio emettere la Ricetta Veterinaria Elettronica, su tutto il territorio nazionale, per i farmaci destinati ad animali da compagnia o da allevamento.

Attraverso l’introduzione della ricetta veterinaria si intende sostituire il formato cartaceo e favorire l’uso corretto dei medicinali impiegati per gli animali, garantendo la completa trasparenza e tracciabilità. In questo modo sarà, inoltre, possibile rendere più efficiente l’attività di farmacosorveglianza e di analisi del rischio sanitario, accrescendo la tutela della salute animale e, di conseguenza, pubblica.

Favorendo la misurazione precisa dell’intero ciclo di vita del medicinale veterinario (vendita, somministrazione, efficacia ed effetti collaterali), la ricetta veterinaria obbligatoria renderà più semplice anche la lotta all’antimicrobico-resistenza.

Come funziona la ricetta veterinaria e cosa cambia per chi possiede un animale da allevamento o da compagnia?

La ricetta veterinaria è obbligatoria negli stessi casi in cui lo era prima dell’entrata in vigore della prescrizione elettronica. Cambia soltanto la modalità di richiesta del farmaco. Una volta ottenuta la prescrizione veterinaria, bisognerà, infatti, recarsi in farmacia portando con sé il codice fiscale ed il pin di 4 cifre che identifica la ricetta. In questo modo, il farmacista sarà in grado di acquisire la prescrizione digitale e consegnare il farmaco.

Per maggiori informazioni sulla ricetta veterinaria, vi consigliamo di recarvi in farmacia. Il nostro team di esperti vi aiuterà a chiarire ogni dubbio sulle nuove prescrizioni.